Pure davanti alle mie imperfezioni, sono qui per lodarti Signore!
Signore degli oceani, del caldo sole d’estate
Del vento soave di mattina e del freddo pomeriggio d’inverno.
Ti lodo Padre di tutti i fiori, dei belli uccelli.
E festeggio ogni giorno, soprattuto il sorriso di RosinhaRingrazio ogni metro cubico d’aria che il mio polmone trasforma in vita
Ringrazio queste mie deboli gambe, che possono camminare, pure senza uno scopo prevedibile
Sono qui per lodarti finché riesco ad amare nel modo più profondo
Mi sento privilegiato di avere genitori presenti
Una famiglia dove il volersi bene è evidente
E qui, cercando di capire il perché di ancora insistere in peccare
Rimango inginocchiato mentre non riesco addirittura a capirTi.
Prego e ti lodo.
Per i miei amici
Di poter essermi qui
Per te!